I giornali ci tengono a precisare che , dopo 43 anni, è stata eletta Miss Iraq.
Le ragazze partecipanti al concorso hanno dovuto sfidare le minacce degli estremisti , sebbene sfilassero in abito lungo, e alcune sono state indotte a ritirarsi dalla manifestazione.
Fa un po’ di tristezza pensare che si pretendeva di esportare con la guerra la democrazia in quel paese e invece abbiamo esportato solo il caos e qualche tentativo di imitare i lati meno nobili della nostra “libertà”.
Se, tuttavia, queste manifestazioni potessero mettere in crisi l’ estremismo dei fanatici e aprire uno spiraglio all’ idea che si devono rispettare le scelte altrui, ben vengano anche i concorsi di bellezza.