Davanti alla bellezza della natura l’ atteggiamento giusto è solo lo stupore; dare per scontato ciò che vediamo attorno a noi può indurci a non sentirci responsabili del mantenimento e della cura dell’ambiente.
Essere CON il mondo vuol dire che siamo dalla sua parte e che vogliamo prenderci cura della piccola parte di mondo cui apparteniamo. Il nostro impegno va diretto verso le piccole cose che dipendono da noi e sulle quali possiamo esercitare la nostra tutela.
L’ ecologia è problema di tutti e ci impegna a comportamenti coerenti PER il mondo. L’impegno comporta fatica, ma questa diventa più accettabile se viene condivisa: ecco allora che bisogna cercarsi degli alleati per poter fare rete e ottenere risultati più efficaci.
Stiamo vivendo una crisi che investe aspetti ambientali, economici e sociali, ma questo non deve portarci al pessimismo: ogni crisi è un’ occasione per mettersi alla prova e uscirne migliorati . Questo atteggiamento di RESILIENZA consente di pensare che la crisi finirà (come tutte quelle che hanno segnato ciclicamente la storia dell’umanità) e induce a comportamenti positivi che contageranno quelli che vivono intorno a noi, creando un “circolo virtuoso”.
Come al solito la dottoressa Todaro, apprezzatissima psicopedagogista, ha affascinato l’uditorio per due ore e gli applausi finali ne sono la prova.