La mia amica Piera mi ha “regalato” una sua composizione ispirata a un tramonto sul Lago.
Poesia: Le oche non chiudono gli occhi…
A settembre / i monti dimenticano i verdi,
scendono a valle /arrossati dall’autunno
e si immergono /nelle acque del lago.
All’ora che il sole / s’insacca dietro Eupilio,
prima di lasciarci/ sbriciola i suoi raggi/
sulle onde, ora lente/ e stese a intervalli,
ora mosse.
Il cielo ne è partecipe/ e sparge/ un’illusione di stelle /
prima di certificare / la fine del giorno.
E’ abbaglio, è meraviglia!…
Accolgo queste immagini, assetata,
“come fanno i fiori con la pioggia”
e le trattengo negli occhi.
Il titolo, piuttosto singolare, offre forse una originale chiave interpretativa di questa poesia, che rivela grande sensibilità . Ringrazio la mia amica per il suo dono.