Il terremoto in Turchia di questa notte, raccontato in questo articolo di Avvenire, ha provocato una vera catastrofe: già ora si registrano più di mille morti, ma alcuni ipotizzano che si possa arrivare a contarne fino a 10.000 !!!
Di fronte a notizie come questa, ci si sente piccoli, impotenti, in balia di forze incontrollabili e immani e viene subito da pensare a quanto sia senza senso fare delle guerre per qualche pezzo di terra in più. Se Putin può forse sentirsi forte perché ha distrutto intere città in un anno di guerra, ora dovrebbe impallidire: questo terremoto, oltre a danneggiare molte città in pochi secondi, ha fatto spostare la penisola Anatolica di tre metri!!!!
Siamo tutti “naufraghi” su questo piccolo pianeta che fluttua nel cosmo e dovremmo capire che l’unica nostra possibilità di sopravvivenza è darsi una mano ogniqualvolta se ne presenti la necessità… E credo che tutti quelli che ne hanno la possibilità debbano contribuire a portare un po’ di aiuto a che in pochi secondi ha perso tutto.