Sono seduta in giardino col computer appoggiato su un vecchio tavolino da campeggio.
C’ è il sole, ma è un po’ velato e in lontananza si sente borbottare il tuono. Un leggero venticello rende piacevole questo star all’ aperto anche in quest’ ora calda del giorno. Si sentono cinguettii brevi di passeri e un di loro si avvicina furtivo alle biete appena spuntate con la maligna intenzione di riempircisi il gozzo,, ma poi sente il mio sguardo di disapprovazione e se ne va . I merli fischiettano piano : è l’ ora della siesta anche per loro.
Queste prime giornate di caldo hanno convinto i fiori a sbocciare; i loro colori e i loro profumi hanno attirato una splendida farfalla bianca con striature nere; non la solita cavolaia, ma una creatura che non avevo mai visto da queste parti: sorvola un attimo il giardino e scompare….intanto io sorseggio un caffè, pensando che finalmente è primavera…!!!