UTE: l’intestino è il secondo cervello.

L’ intestino è il nostro secondo cervello e funziona all’ unisono col cervello vero e proprio grazie al nervo vago che fa da ponte. Il cervello si avvale dell’intestino per svolgere al meglio le sue funzioni, ma se l’ intestino è in disordine provoca problemi.

L’intestino è un ecosistema composto da mucosa e flora intestinale, cellule neuroendocrine, sistema linfatico. Il suo equilibrio può essere influenzato da malattie , disordini alimentari, terapie…

L’intestino secerne i neurormoni (serotonina, somatostatina, encefalina, gastrina, istamina e molti altri). Attraverso questi ormoni l’intestino regola il funzionamento di molti organi: tiroide, pancreas, stomaco… L’emotività si ripercuote sulle funzioni intestinali, ma anche il malfunzionamento intestinale influisce sul cervello. La scarsa produzione di serotonina può provocare depressione.

Nel nostro tubo digerente sono presenti moltissimi batteri, miceti e virus. Molti batteri sono benefici altri sono patogeni. Ognuno di noi ha una particolare flora batterica che si forma fin dalla nascita con l’ assunzione del colostro materno.

I fermenti lattici possono svolgere una funzione equilibratrice della flora intestinale (detta anche microbiota).

Il dr. Rigamonti e il dr. Spampatti hanno tenuta desta l’ attenzione dei numerosissimi soci presenti (l’ aula era al completo) per due ore e si sono ben meritati i calorosi applausi finali.