Dopo aver interpretato i sogni di Faraone, Giuseppe divenne vicerè d’Egitto e organizzò in ogni città la raccolta di viveri durante gli anni di abbondanza. Quando venne la carestia, gli Egiziani poterono contare su quelle riserve, mentre nel paese di Canaan, Giacobbe e i fratelli di Giuseppe soffrivano la fame e decisero di andare in Egitto. Lì Giuseppe li accolse e li protesse, dimenticando i torti subiti, Poi Giacobbe morì e ….
…. i fratelli di Giuseppe cominciarono ad aver paura, dato che il loro padre era morto, e dissero: «Chissà se Giuseppe non ci tratterà da nemici e non ci renderà tutto il male che noi gli abbiamo fatto?». 16 Allora mandarono a dire a Giuseppe: «Tuo padre prima di morire ha dato quest’ordine: 17 Direte a Giuseppe: Perdona il delitto dei tuoi fratelli e il loro peccato, perché ti hanno fatto del male! Perdona dunque il delitto dei servi del Dio di tuo padre!». Giuseppe pianse quando gli si parlò così. 18 E i suoi fratelli andarono e si gettarono a terra davanti a lui e dissero: «Eccoci tuoi schiavi!». 19 Ma Giuseppe disse loro: «Non temete. Sono io forse al posto di Dio? 20 Se voi avevate pensato del male contro di me, Dio ha pensato di farlo servire a un bene, per compiere quello che oggi si avvera: far vivere un popolo numeroso. 21 Dunque non temete, io provvederò al sostentamento per voi e per i vostri bambini». Così li consolò e fece loro coraggio. 22 Ora Giuseppe con la famiglia di suo padre abitò in Egitto; Giuseppe visse centodieci anni. 23 Così Giuseppe vide i figli di Efraim fino alla terza generazione e anche i figli di Machir, figlio di Manasse, nacquero sulle ginocchia di Giuseppe. 24 Poi Giuseppe disse ai fratelli: «Io sto per morire, ma Dio verrà certo a visitarvi e vi farà uscire da questo paese verso il paese ch’egli ha promesso con giuramento ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe». 25 Giuseppe fece giurare ai figli di Israele così: «Dio verrà certo a visitarvi e allora voi porterete via di qui le mie ossa».
26 Poi Giuseppe morì all’età di centodieci anni; lo imbalsamarono e fu posto in un sarcofago in Egitto.
Dio sa trarre il bene dal male ed è fedele alle sue promesse.