Lea Garofalo, una donna calabrese che si e` ribellata alle leggi della `ndrangheta per amore di sua figlia, ha pagato con la vita la sua scelta di liberta`. E` stata sequestrata e uccisa a Milano e Milano l` ha ricordata stringendosi intorno a sua figlia che vive sotto protezione.
I Milanesi sanno che non sono immuni dal contagio della criminalita`, anzi sanno che la “malattia” li ha raggiunti e tenta di avere il sopravvento sull`economia pulita e l`esempio di Lea e di sua figlia deve dare a tutti il coraggio di opporsi proprio per le stesse motivazioni che hanno spinto Lea: l` amore per i propri figli. Dipende dai cittadini di oggi costruire il tipo di societa`, in cui vivranno i nostri figli e i nostri nipoti domani.
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